Lo spreco alimentare

Cos’è lo spreco
Il termine spreco è definito come l’insieme di quei prodotti alimentari che hanno perso valore commerciale e che vengono scartati dalla catena agroalimentare, ma che potrebbero essere ancora destinati al consumo umano. Si tratta di prodotti perfettamente utilizzabili, ma non più vendibili, e che sono destinati a essere eliminati e smaltiti, in assenza di un possibile uso alternativo. I prodotti così classificati perdono le caratteristiche di “merce”, ma non quelle di “alimento”, quindi sono prodotti invenduti ma non invendibili.
Lo spreco alimentare è un fenomeno che per lungo tempo è stato estremamente sottostimato. Negli ultimi anni, complici la crisi economica globale, la volatilità dei prezzi dei prodotti agricoli e il crescente allarme per il cambiamento climatico, si è accresciuta l’attenzione su tale problema, nonché sugli sprechi di materie prime e risorse energetiche connessi.
Perdite di derrate alimentari si possono verificare ad ogni livello della catena agroalimentare, dalla produzione al consumo. Alcune di queste, come le perdite connesse all’andamento climatico o all’aggressione da parte di patogeni, non possono essere previste, altre potrebbero invece essere almeno in parte contenute grazie ad una migliore gestione aziendale o una migliore educazione del consumatore.