Riscoprire il gusto

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© Diego M. Garces / WWF-Canon

Un'alimentazione che riscopra i prodotti del proprio territorio e di stagione, basata sull'autoproduzione o sull'acquisto di prodotti di origine non industriale, che riscopra la biodiversità spontanea o la ricchezza delle selezioni favorite dall'uomo non è solo amica dell'ambiente o della nostra salute ma anche della qualità della nostra vita.

Fare scelte di alimentazione sostenibile ci permette infatti di ridurre il nostro impatto sull'ambiente riducendo il trasporto, la conservazione, aumentando la biodiversità, ecc. ci fa riscoprire i gusti, i sapori, la manualità, la relazione interpersonale (i mercatini degli agricoltori), la convivialità.

Molti italiani, soprattutto i più giovani abituati a cibi standardizzati, avrebbero oramai bisogno di veri e propri laboratori per affinare la propria capacità di analizzare le caratteristiche organolettiche dei prodotti alimentari (consistenze, profumi, sapori), ma è un dato di fatto che un ortaggio o un frutto di stagione, una varietà antica ha profumi e sapori molto più intensi dei propri equivalenti provenienti da serre, monoculture o trasportati per chilometri.

Quante varietà abbiamo perso perché non più coltivate, privando l'ambiente della necessaria ricchezza di biodiversità e il consumatore di una ricchezza di sapori, colori, forme, dimensioni, con il rischio di una monotonia sensoriale.

Un'attività proposta ai bambini che molti adulti dovrebbero riscoprire sono i laboratori del gusto. Per esempio il "sommelier delle mele". Quante varietà di mele conoscete? E quante ne sapreste riconoscere a occhi chiusi?

Potremmo affinare la nostra indagine e cercare le varietà di Ocimum basilicum, il basilico. Esiste la varietà Ocimum basilicum varietà Minimum che è il basilico greco, ha un portamento cespuglioso compatto con foglie molto piccole, verdi ed ovali. L'aroma è di media intensità. E' una varietà che si adatta meglio ai climi freddi; l'Ocimum basilicum varietà Crispum con grandi foglie dalla superficie increspata e dal profumo intenso. E' il basilico più classico che siamo abituati a vedere ed usare; Ocimum basilicum varietà Anise che ha una delicata fragranza di anice.

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