L' "alimentazione" un atto volontario e cosciente che riguarda la ricerca di alimenti con particolare attenzione alla problematica 'qualità' e 'sicurezza' nell'ottica del benessere umano. L'alimentazione ha lo scopo di fornire l'energia, ossia le calorie, che serve per le attività quotidiane. La nutrizione non è invece un atto cosciente e riguarda l'assunzione, con i cibi, dei 'nutrienti' (proteine, vitamine, antiossidanti etc), quei principi attivi che sono fondamentali per valutare l'efficacia biologica di un alimento rispetto ad un latro. La nutrizione include la valutazione degli equilibri/squilibri e dei loro conseguenti effetti fisio-patologici. L'essere umano, infatti, non essendo un'entità 'invariante' ma un 'essere vivente', richiede come tale, lungo il corso della sua vita (dall'embrione al feto al bambino all'adolescente all'adulto all'ultraottantenne) un regime alimentare diversificato al quale il 'sistema nutrizionale' deve rispondere con esattezza anche in relazione allo stato fisiologico (in gravidanza e allattamento, per l'attività agonistica, ecc.) e intellettuale.
Questo vuol dire è possibile alimentarsi senza nutrirsi. È il caso della Cina dove il riso è storicamente un costituente fondamentale dell'alimentazione. Il riso ha molte propriètà ma il difetto di essere carente di vitamina A. Un'alimentazione tanto ricca di riso ha determinato uno squilibrio nutrizionale dovuto alla carenza di questa vitamina che ha a sua volta causato la nascita di un numero consistente di bambini cinesi ciechi.